Casa Ilaria, il progetto di recupero della Badia di Carigi
Casa Ilaria sta sorgendo nel sito storico de La Badia di Carigi di Montefoscoli (Comune di Palaia) in provincia di Pisa in cui è in corso un intervento di ristrutturazione e recupero. L’intero complesso, costituito da un edificio principale, alcuni edifici secondari e una cappella, prende il nome dall’antico convento benedettino fondato nel 1100 al confine tra la diocesi di Lucca e Volterra e sorge su un lieve poggio, che domina un terreno agricolo di dodici ettari, delimitato da un corso d’acqua e filari di alberi.
Proprio il suo carattere di spiritualità, sviluppato nei secoli e ancora testimoniato dalla presenza della piccola chiesa e la sua collocazione, immersa nel paesaggio tipicamente collinare toscano, facilmente accessibile dalla strada provinciale che conduce a San Gimignano e prossima alle principali vie di comunicazione che collegano i centri storico-culturali e di attrazione turistica della regione, ci hanno permesso di individuare questo come il luogo più adeguato alla realizzazione del complesso sistema progettuale: una straordinaria occasione per consentire a La Badia, oggi semi-diroccata di tornare a vivere e rinnovarsi, nel solco della sua più antica ed autentica tradizione.
IL LIBRO “LA BADIA DI CARIGI”
Il libro “La Badia di Carigi. La storia e il sogno”, edito dalle Edizione ETS, è un’opera che ricostruisce la storia della Badia Carigi, sito storico che sorge sulle colline della Valdera, nella quale verrà realizzato il progetto di Casa Ilaria. Con una prefazione del Cardinale Lorenzo Baldisseri, Segretario del Sinodo dei Vescovi, raccoglie gli atti del convegno di studi che abbiamo tenuto a Montefoscoli il 28 Novembre 2015, al quale hanno partecipato, oltre ai curatori, Maurizio Gronchi e Alessandro Panajia, Antonio Alberti, Maurizio Andruetto, Antonio Campus, Laura Capantini, Linda Dell’Agnello, Monica Deri, Pellegrini Filippeschi, Marco Gherardini, Fabio Lazzereschi, Mario Paolo Morelli , Andrea Sodi.
L’opera è a cura di Maurizio Gronchi, professore ordinario di Cristologia presso la Pontificia Università Urbaniana in Roma e consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede, e di Alessandro Panajia, già Dirigente Scolastico di un liceo fiorentino con all’attivo numerose pubblicazioni orientate verso la storia e la cultura dell’Ottocento.
Con grande ricchezza di dettagli e documentazione, il libro si sofferma sulla storia e la mission di Casa Ilaria, che è quella di dar vita, nello storico casolare della Badia di Carigi, ad una casa di accoglienza, ospitalità e spiritualità, pienamente integrata nel contesto sociale e storico-ambientale della Valdera.
IL PROGETTO DI RECUPERO
Tutto il progetto di ristrutturazione è ispirato al recupero del valore artistico e storico del luogo e al rispetto dell’ambiente e della sostenibilità ecologica delle diverse attività. Tutti gli spazi Casa Ilaria, dall’orto alle camere, dal centro polivalente alla piscina, dalla Cappella alla cucina, saranno completamente accessibili ad ogni forma di disabilità e consentiranno anche forme di autogestione per singoli, famiglie e gruppi che potranno essere ospitati.
Qui sotto puoi vedere il video del progetto di recupero Casa Ilaria con Musica originale del premio Oscar Dario Marianelli.